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Metodo Montessori: i suoi 8 principi educativi

Metodo Montessori: i suoi 8 principi educativi

Aprile 27, 2024

Il metodo educativo Montessori, che è stato sviluppato all'inizio del XX secolo per l'uso nei bambini e nei preadolescenti, è stato reso popolare ed esteso in larga misura sin dal suo emergere.

In questo articolo descriveremo gli 8 principi fondamentali del metodo Montessori , tra cui possiamo evidenziare l'ambiente preparato e l'autoeducazione.

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Qual è il metodo Montessori?

Maria Montessori (1870-1952) è stata un medico e educatore italiano il cui lavoro, incentrato principalmente sulla filosofia dell'educazione e della pedagogia, costituisce un antecedente al costruttivismo e continua ad avere una forte influenza oggi.


Il metodo educativo proposto da Montessori sottolinea la necessità di favorire lo sviluppo naturale delle attitudini degli studenti attraverso l'auto-direzione, l'esplorazione, la scoperta, la pratica, la collaborazione, il gioco, la concentrazione profonda, l'immaginazione o la comunicazione.

Da allora, questa filosofia pedagogica si allontana nettamente dai metodi educativi tradizionali si basa sulla spontaneità e sulla scelta degli studenti anziché dei sistemi rigidi e basato sull'adempimento di determinati criteri di valutazione accademica. Per Montessori, il rispetto e la promozione dell'indipendenza del bambino sono fondamentali.

A sua volta, la proposta Montessori è considerata un modello teorico di sviluppo umano. In questo senso, dobbiamo inquadrare i principi della seguente sezione nei postulati fondamentali della sua teoria: le persone ci costruiamo psicologicamente attraverso l'interazione con l'ambiente e abbiamo una tendenza innata allo sviluppo personale.


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Principi educativi fondamentali

Sebbene il metodo Montessori sia stato applicato in modi diversi a causa della sua popolarità, è possibile trovare almeno 8 principi fondamentali di questo stile pedagogico basati sul lavoro della stessa Montessori e sugli sviluppi popolari successivi.

1. Imparare alla scoperta

La filosofia educativa di Montessori ha un carattere marcatamente costruttivista. Resta inteso che le persone in generale impariamo meglio attraverso il contatto diretto, la pratica e la scoperta che attraverso istruzioni dirette. Tuttavia, alcuni soggetti, in particolare dall'età di 6 anni, richiedono master class specifiche.

2. Preparazione dell'ambiente educativo

Nel metodo Montessori viene utilizzato un "ambiente preparato"; questo significa che è destinato ad essere adattato alle esigenze degli studenti in base alla loro età. Deve anche incoraggiare il movimento e la realizzazione di attività, essere pulito e ordinato, essere esteticamente attraente e avere elementi naturali come le piante dentro e fuori la classe .


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3. Uso di materiali specifici

Uno dei componenti più importanti dell'ambiente Monte Montessori è l'inclusione di alcuni materiali che sono stati sviluppati dalla stessa Montessori e dai suoi collaboratori. È preferibile utilizzare materiali naturali, come il legno, rispetto ad altri, più artificiali.

4. Scelta personale dello studente

Sebbene l'ambiente preparato implichi limitazioni nella gamma di attività a cui gli studenti possono accedere, è comunque maggiore di quello dell'istruzione tradizionale e durante la maggior parte del tempo della lezione sei libero di scegliere qualsiasi materiale, gioco o contenuto educativo tra quelli disponibili in classe.

Montessori ha parlato di "autoeducazione" per riferirsi alla partecipazione attiva degli studenti nel proprio apprendimento. In questo senso, il ruolo degli insegnanti è legato più alla preparazione, supervisione e aiuto, come vedremo in seguito.

5. Aule per gruppi di età

Un aspetto molto importante del metodo Montessori è il fatto che si raccomanda che le classi contengano un numero elevato di studenti e che abbiano età diverse, sebbene sono divisi per fasce d'età a causa delle specificità dello sviluppo in ogni periodo. Generalmente la separazione viene effettuata in gruppi di 3 anni (ad esempio da 6 a 9).

Questo perché Montessori ha sostenuto che ci sono periodi delicati in cui i bambini hanno maggiori possibilità di acquisire alcuni o altri tipi di abilità e conoscenze. Pertanto, nella prima infanzia è importante sviluppare il linguaggio o i sensi, mentre il pensiero astratto è incoraggiato soprattutto dopo i 6 anni.

6. Apprendimento e gioco collaborativo

Poiché gli studenti sono liberi di scegliere il modo in cui sono educati, molto spesso decidono di collaborare con i loro coetanei. Questo consente il tutoraggio tra pari , è particolarmente rilevante in relazione al gioco (che svolge importanti funzioni nello sviluppo socioculturale) e deve essere promosso dal personale docente.

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7. Classi senza interruzioni

Un'altra delle caratteristiche più caratteristiche del metodo Montessori è la presenza di classi di 3 ore ininterrotte. Poiché si basano principalmente sull'autodirezione da parte degli studenti, dovrebbero essere molto meno annoiati rispetto all'insegnamento tradizionale; ciò che si cerca è favorire il raggiungimento di uno stato di concentrazione che accresce l'apprendimento.

8. Insegnante come guida e supervisore

Nel metodo Montessori l'insegnante guida l'apprendimento degli studenti evitando di ostacolare il loro processo di auto-educazione . Pertanto, i loro ruoli sono legati alla preparazione dell'ambiente accademico, all'osservazione dei bambini per promuovere l'apprendimento individualizzato, all'introduzione di nuovi materiali didattici o alla fornitura di informazioni.


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